IL DATORE DI LAVORO RECEDE UNILATERALMENTE DAL CONTRATTO DI LAVORO?
Il licenziamento comporta tutta una serie di presupposti e requisiti, tra cui:
- premessa;
- obbligo del preavviso;
- motivazioni del licenziamento;
- giustificato motivo soggettivo;
- differenze tra le due nozioni;
- licenziamento per giustificato motivo oggettivo;
- ipotesi di libera recedibilità;
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Licenziare: limiti e modalità
Obbligo del preavviso
Il datore di lavoro all'atto del licenziamento per giustificato motivo ha l'obbligo - a norma dell'art. 2118, cod. civ. - di dare un periodo di preavviso.
Motivazioni
Motivazioni licenziamento
Il giustificato motivo soggettivo
Il "giustificato motivo" (soggettivo) è un'ipotesi meno grave di inadempimento degli obblighi contrattuali, la quale giustifica il licenziamento ma con l'obbligo da parte del datore di lavoro di concedere il preavviso previsto (ovvero di pagarne il relativo ammontare).
Altre considerazioni
Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo
Le ipotesi di libera recedibilità
Dimissioni
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